
Hasta la Vista from La Ferte Loupiere

Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Jan Koelstra (jan cabrio)
Ultima modifica: 29-01-2025
I percorsi sotto questo ombrello hanno in comune il fatto di avvicinarsi tutti al sole spagnolo, con il ricongiungimento di impressioni e ricordi (quasi) dimenticati lungo il percorso.
Questa volta il viaggio va da La Ferté-Loupière a Moulins.
Poi ti sei rinfrescato la memoria e hai scoperto di nuovo che la Francia è così dannatamente bella. E questo vale sicuramente 5 stelle.
Animation
Verdetto
Durata
7h 44m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
237.21 km
Paesi


circuit de Nevers Magny-Cours
Questo giro va da La Ferté-Loupière nella regione di Puisaye a Moulins.
Lo spettacolo più bello di La Fertë è il murale Danse Macabre nella chiesa locale. Per comprendere appieno le sfumature cromatiche dei murali, è essenziale approfondire la preparazione dell'ocra a Puisaye. Questo paese era la culla dell'estrazione dell'ocra e forniva i pigmenti che davano lavoro a innumerevoli lavoratori e artisti con i loro capolavori artistici. L'uso sottile di questi pigmenti nei murali delle chiese aggiunge una dimensione unica a questi gioielli architettonici. Nella Puisaye ci sono circa 15 chiese con affreschi del XII secolo. Ne passerai accanto alcuni che potrai anche visitare, come quello di Moutiers-en-Puisaye. La chiesa presenta un'architettura romanica con un portale del XIII secolo e numerosi dipinti murali medievali che si estendono per 200 mq. Fondata nel X secolo come parte di un monastero dell'VIII secolo, la chiesa fungeva da tappa per i pellegrini diretti alla tomba di San Pietro a Roma.
Dopo aver fatto rifornimento nel vicino villaggio di Charny, proseguite verso Rogny-les-Sept-Écluses. L'aggiunta “le sette chiuse” indica il motivo per cui Rogny è stata inserita sulla mappa. È la principale attrazione turistica del villaggio. Ogni anno attirano migliaia di visitatori, che vengono ad ammirare questa gigantesca opera d'arte, progettata da Enrico IV e dal Duca di Sully nel 1597. Il re Enrico IV sognava di collegare il Mar Mediterraneo con l'Oceano e il Canale della Manica attraverso i fiumi Loira. e la Senna tramite un canale. Tra questi due fiumi si poneva il problema di attraversare la collina di Rogny. sulla valle del Loing. C'è una soluzione per ogni problema. L'ingegnere idraulico Hugues Cosnier creò quindi una serie di chiuse per sfidare questo dislivello di 24 metri, composta appunto da 6 chiuse, successivamente collegate da una settima. Ciascuna chiusa era lunga 28 me larga 4,80 m.
Lo sfruttamento delle foreste ha permesso di installare forni a St-Fargeau, capitale del Puisaye, per lavorare il minerale di ocra estratto dal terreno ferruginoso. L'imponente castello di St-Fargeau è circondato da un fossato e presenta massicce torri all'ingresso e agli angoli. I mattoni rosa chiaro addolciscono un po' l'aspetto austero del castello. Tutte, tranne la torre più grande, hanno lanterne sottili e traforate. L'ampio cortile con cinque ali forma un insieme raro ed elegante.
Guedelon lavora da quasi 30 anni a un progetto unico: la costruzione di un castello, utilizzando tecniche del XIII secolo. Un enorme cantiere medievale dove lavoravano una cinquantina di artigiani. Un tuffo speciale nella storia! Qui, pietra su pietra, è stato costruito un castello davanti ai vostri occhi. Uno spettacolo in continua evoluzione e un modo meraviglioso per conoscere la storia, l'architettura, l'aritmetica e la geometria. Nel 1997 è iniziato questo folle progetto: la costruzione di un castello medievale, utilizzando tecniche del XIII secolo. Obiettivo? Sperimenta e capisci com'era nel Medioevo. Da allora, scalpellini, muratori, taglialegna e fabbri hanno lavorato molto duramente qui. E tutto questo sotto lo sguardo attento dei circa 300.000 visitatori che ogni anno giungono qui!
Riprendi la strada un po' indietro per guidare fino a Treigny per un altro castello e uno dei più maestosamente storici della regione. Al centro del villaggio si erge l'imponente facciata del castello di Ratilly, una vera fortezza medievale, nel cuore di una campagna intatta. Dopo diversi abbellimenti in epoca rinascimentale, oggi ospita, attorno ad un rilassante cortile, un laboratorio artigianale di ceramica e un centro d'arte. Le torri difensive, il cortile centrale e la colombaia fanno di Ratilly un edificio emblematico in Francia.
Lascerete la regione del Puysaye presso la città di Saint-Amand-en-Puisaye. Questa è la città della ceramica nella sua forma migliore: ogni luogo del comune di Saint-Amand-en-Puisaye ha un rapporto o una memoria con la ceramica attraverso mostre e visite guidate. Il castello-museo in arenaria di Saint-Amand-en-Puisaye fu costruito tra il 1530 e il 1540, in pieno Rinascimento. Un tempo era una fortezza feudale. La collezione è costituita principalmente da ceramiche decorative, utili o artistiche dal XVIII secolo ad oggi.
Sulla strada per il magnifico monastero di L:a Charité, passerai davanti a Saint-Laurent-l'Abbaye, dove l'abbazia dell'XI secolo accoglieva i pellegrini diretti a Santiago de Compostela. Gli Agostiniani abitavano il luogo ed avevano molti possedimenti nella zona. L'abbazia, ormai in rovina, venne danneggiata durante le guerre di religione e gli ultimi abitanti se ne andarono poco prima della Rivoluzione francese.
La città medievale di La Charité-sur-Loire, situata sulla Loira e circondata da mura cittadine, è nota soprattutto per il suo priorato. Il monastero benedettino, fondato nel 1059, è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO insieme al priorato dell'Ordine di Cluny come "tappa sulla via di Compostella" ed è un notevole esempio di arte romanica borgognona. Dall'isola nel mezzo della Loira (L'Ile de Faubourg) si ha una bellissima vista della città medievale. La città bassa con le sue vecchie case e i vicoli stretti non è cambiata da secoli. Le strade con nomi come Rue des Mariniers, Rue du Pont e Place des Pêcheurs indicano che un tempo questa era la zona residenziale dei pescatori. I viticoltori avevano costruito le loro case un po' più in alto sulla riva. Parte delle mura della città vecchia sono state conservate e sono in corso progetti per la loro ulteriore ristrutturazione. La parte settentrionale delle mura della città offre una bella panoramica di La Charité-sur-Loire, della Loira e dei dintorni.
Nevers è vicino. Il tuo prossimo posto dove un drink ti aspetta. Il centro storico emana ancora l'atmosfera dei tempi passati, con strade acciottolate, vecchie case a graticcio e imponenti chiese. Nevers è anche nota per la produzione di ceramiche e ha una vivace vita culturale con numerosi festival ed eventi. L'Ufficio del Turismo di Nevers ha reso facile per noi visitatori scoprire la città a piedi. Un “fil bleu” (una linea blu) attraversa la città. Se segui questa linea lungo il marciapiede passerai molti luoghi d'interesse (storici).
Una bella deviazione sulla strada verso il punto finale è provare il Circuit Nevers a Magny-Cours.
Ha vinto il Gran Premio di Formula 1 dal 1991 al 2008. In altre parole, diversi campioni del mondo hanno affrontato curve come Estoril e Adélaïde. Sei il prossimo? La pista Magny-Cours è lunga 4411 metri ed è tecnica, veloce e molto completa. Il circuito ideale per ricevere la Fun Cup a fine maggio!
Un museo presenta la storia degli sport motoristici su 1400 m². Lo stabilimento è costituito da un "corridoio del tempo", una sala espositiva per i costruttori e un anfiteatro. I visitatori potranno ammirare non meno di 15 vetture di Formula 1 come la Renault RE30B guidata da Alain Prost nel 1982 e la Martini MK23 di René Arnoux del 1978. In esposizione anche la Gordini T15 del 1948 guidata da Jean-Pierre Wimille, Maurice Trintignant e Juan -Manuel Fangio. Visibile anche una collezione di Ligier F1 dal 1976 al 1996.
Concludi questo viaggio a Moulins, una bellissima città storica nel nord dell'Allier. La città è stata fondata nel Medioevo e lì si trovano i monumenti storici più belli e le antiche case a graticcio. Quando passeggi per Moulins, ti senti come se fossi tornato nel Medioevo. La città era anticamente abitata dai Duchi di Borbone che portarono molta ricchezza alla città. Uno dei punti salienti è Notre-Dame-de-l'Annonciation. La chiesa ha uno stile architettonico gotico e si possono trovare imponenti vetrate colorate. Inoltre, dovreste assolutamente dare un'occhiata al trittico del Maestro di Moulins. Anche la Place de L'Ancien-Palais è altamente raccomandata. Questa piazza è sempre piacevolmente trafficata ed è circondata da case medievali a graticcio. Puoi goderti tutti i tipi di bei ristoranti e terrazze. Sulla Place d'Allier, la grande piazza di Moulins, con il Grand Café troverete un Bar-Brasserie, che è uno dei più belli di Francia. È classificato monumento perché sono stati conservati gli interni e l'arredamento in stile Belle Époque del 1899. Magari ti fermi un po' con un drink...

chapelle Sainte Anne Saint-Fargeau

Château de Guédelon
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Auvergne Rhone Alpes
Informazioni su questa regione
L'Alvernia-Rodano-Alpi (in francese Auvergne Rhône-Alpes, in occitano Auvèrnhe Ròse Aups, in francoprovenzale Ôvèrgne-Rôno-Arpes) è una delle regioni della Francia.
Istituita nel 2016 in seguito alla riforma territoriale del 2014 aggregando le precedenti regioni Alvernia e Rodano-Alpi ed assumendo provvisoriamente il nome attuale, divenuto poi definitivo il 30 settembre 2016, è suddivisa in dodici dipartimenti più la metropoli del suo capoluogo, Lione, con altre città principali della regione che sono Saint-Étienne, Grenoble, Villeurbanne e Clermont-Ferrand.
Composta dai dipartimenti di Ain (01), Allier (03), Ardèche (07), Cantal (15), Drôme (26), Isère (38), Loira (42), Alta Loira (43), Puy-de-Dôme (63), Rodano (69), Savoia (73) e Alta Savoia (74), sono inclusi nella regione 242 cantoni e 4189 comuni ed è la seconda regione francese per importanza in termini di PIL.
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Istituita nel 2016 in seguito alla riforma territoriale del 2014 aggregando le precedenti regioni Alvernia e Rodano-Alpi ed assumendo provvisoriamente il nome attuale, divenuto poi definitivo il 30 settembre 2016, è suddivisa in dodici dipartimenti più la metropoli del suo capoluogo, Lione, con altre città principali della regione che sono Saint-Étienne, Grenoble, Villeurbanne e Clermont-Ferrand.
Composta dai dipartimenti di Ain (01), Allier (03), Ardèche (07), Cantal (15), Drôme (26), Isère (38), Loira (42), Alta Loira (43), Puy-de-Dôme (63), Rodano (69), Savoia (73) e Alta Savoia (74), sono inclusi nella regione 242 cantoni e 4189 comuni ed è la seconda regione francese per importanza in termini di PIL.
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Le 24 vie alpine più belle
Le Alpi Le Alpi sono una catena montuosa in Europa, che si estende dalla costa mediterranea francese a sud-ovest alla pianura pannonica a est. L'area della catena montuosa è più di 200.000 km².
In altre parole Passi e Strade di Montagna!
Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.
Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.
Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.
Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.
La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.
Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.
Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.
Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.
Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.
Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.
La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.
Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.
Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.
Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.
La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.
Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.
Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.
Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.
I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia
Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.
Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.
Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.
Vorrei conoscere le vostre conclusioni sui percorsi.
In altre parole Passi e Strade di Montagna!
Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.
Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.
Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.
Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.
La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.
Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.
Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.
Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.
Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.
Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.
La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.
Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.
Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.
Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.
La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.
Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.
Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.
Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.
I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia
Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.
Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.
Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.
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24 Rotte
8059.29 km
171h 24m
25 magnifici sentieri in Francia
Questa raccolta di percorsi MRA contiene 25 bellissimi percorsi motociclistici in diverse parti della Francia, come le Ardenne, l'Alsazia, il Vercors, la Drôme, l'Ardèche, la Costa Azzurra, le Gorges du Verdon, l'Ariège, la Dordogna e la Bretagna.
I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.
I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.
Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.
I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.
I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.
Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.
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25 Rotte
4106.1 km
106h 0m